Madi Ventura
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Celiachia: tra gli alimenti consentiti, c’è la Frutta Secca

Cos’è la celiachia? Cos’è il glutine? Breve guida alla malattia celiaca

La celiachia, conosciuta anche come malattia celiaca, è una malattia cronica intestinale di natura infiammatoria.
È causata da una reazione autoimmune al glutine, un complesso proteico formato da prolammina (gliadina) e glutenina, presente nei semi di molti cereali (tra cui, frumento, farro, orzo, segale) usati per la produzione di farine alimentari.
Nei soggetti con celiachia, sia adulti che bambini, il glutine ha un’azione tossica. Altera la funzionalità della mucosa intestinale e compromette l’assorbimento degli alimenti e il grado di nutrizione dell’intero organismo.
Secondo una stima diffusa dal Ministero della Salute, in Italia, nel 2018, ne erano affette circa 214000 persone.

Si tratta di una condizione che deriva da una combinazione di fattori:
1. assunzione di alimenti contenenti glutine;
2. predisposizione genetica.
In molti casi, la concomitanza di questi elementi non scatena automaticamente la comparsa della celiachia. Si stima che solo il 30% di chi è predisposto sviluppa la malattia.
La comunità scientifica ritiene che alla manifestazione della celiachia concorra anche un terzo fattore, genetico o patologico, non ancora ben identificato.

Parlane con il tuo medico curante. Intanto, continuiamo ad approfondire l’argomento.

I sintomi della celiachia

La celiachia si manifesta con numerosi sintomi, come forme di anemia legate alla mancanza di particolari sali minerali e vitamine e problemi intestinali di vario tipo (diarrea, flatulenza, gonfiore addominale, crampi, perdita di peso).
Non diagnosticata o trascurata, la celiachia può causare scompensi notevoli e condurre a malattie come diabete e tumori intestinali.

Celiachia: la differenza tra intolleranza e allergia

Nel linguaggio comune, si tende a rendere intercambiabili i termini intolleranza e allergia. In realtà, si tratta di cose ben diverse.
Per esempio, la celiachia non è un’allergia, ma un’intolleranza alimentare.

Infatti:
le allergie alimentari sono legate al sistema immunitario e all’azione di specifici anticorpi (immunoglobuline) che causano una reazione allergica acuta di tipo anafilattico (prurito asma, ecc.), talvolta molto grave, che sopraggiunge dopo l’ingestione di un certo alimento. La reazione può presentarsi dopo pochi minuti o dopo alcune ore.

Le intolleranze alimentari non sono legate al sistema immunitario, ma alla mancata produzione di enzimi specializzati che permettono all’organismo di accelerare determinati processi chimici.
Oltre all’intolleranza al glutine, per esempio, è molto diffusa quella al lattosio, legata alla mancanza dell’enzima che permette di assimilare lo zucchero del latte.

La celiachia si cura? Cos’è la dieta gluten free

Attualmente, la sola terapia conosciuta per contrastare gli effetti della celiachia è la dieta senza glutine.
Escludere in maniera totale e permanente gli alimenti con glutine dalla propria alimentazione è l’unica alternativa valida agli scompensi fisici e metabolici legati alla malattia celiaca.

In sostanza, la dieta gluten free esclude qualsiasi alimento in cui sia presente il glutine. Nella lista nera dei celiaci, rientrano alimenti e bevande molto comuni.
Pasta, pane, birre, cibi impanati, dolci e prodotti da forno salati in genere sono alimenti vietati, se realizzati con farine e ingredienti che contengono glutine.

Dieta per celiaci: alimenti consentiti

L’alimentazione gluten free costringe chi deve adottarla a eliminare molti alimenti dalla propria dieta.
Chi è affetto da celiachia deve porre una particolare attenzione alla composizione e alla preparazione dei cibi che ingerisce.
Allora, cosa possono mangiare i celiaci?

A dispetto delle apparenze, la dieta per la celiachia può essere varia e bilanciata quanto quella “normale”.
Tra gli alimenti per celiaci, si annoverano molti cibi naturalmente senza glutine:
– cereali gluten free (riso, mais, grano saraceno);
– legumi;
– patate;
– pesce e carne freschi;
– uova;
– latte e formaggi tradizionali;
– ortaggi, verdura e frutta freschi;
Frutta Secca in guscio ed essiccata.

Alcuni di questi alimenti, come i cereali senza glutine, i tuberi e la Frutta Secca, come le Mandorle e i Pistacchi, possono essere trasformati in farine alimentari utili per sostituire quelle a base di frumento che risultano tossiche per i celiaci.
Insieme al consumo regolare e ponderato di pesce fresco e olio extravergine di oliva, inoltre, l’inserimento bilanciato della Frutta Secca nella dieta senza glutine contribuisce al fabbisogno giornaliero di calorie e acidi grassi.
Le Noci, per esempio, contengono preziosi Omega 3 e contribuiscono anche a mantenere buoni livelli di colesterolo nel sangue.

Gli alimenti per la celiachia sono adatti a tutti? I miti della dieta gluten free da sfatare

Le persone celiache non hanno alternative a una dieta senza glutine. Invece, chi non è affetto da celiachia e decide di eliminare gli alimenti con glutine dalla propria dieta rischia di creare notevoli scompensi al proprio organismo.
Infatti, il glutine non è dannoso per i non celiaci. Quando l’organismo lo assimila in modo corretto, può essere consumato tranquillamente.
Per quanto riguarda l’assunzione di glutine da parte di chi non soffre di celiachia, è meglio prediligere la rotazione tra più tipi di cereali, anche quelli che non contengono glutine, e integrare la dieta quotidiana con alimenti gluten free, come la Frutta Secca.

In caso di assenza di celiachia, escludere completamente il glutine dalla dieta e mangiare alimenti industriali totalmente gluten free può essere pericoloso.
Nella convinzione di prevenire la malattia o nel tentativo di perdere peso, chi non è celiaco corre il rischio di mascherare eventuali sintomi della celiachia e ritardare la diagnosi, aumentando i rischi per la salute.
Si stima che gli italiani non celiaci che seguono una dieta totalmente senza glutine siano circa un milione. Nel loro caso, però, questo regime alimentare è privo di ogni beneficio, perché deficita l’organismo e, a dispetto di opinioni erroneamente diffuse, non favorisce il dimagrimento.

Fonti consultate

(a cura di) Fondazione Umberto Veronesi, Speciale alimentazione e celiachia, 2020.
Associazione italiana celiachia.
Ministero della Salute.

[Photo Credit: Usman Yousaf via Unsplash].

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