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Giochi in spiaggia: come divertirsi (soprattutto!) con i bambini
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Giochi in spiaggia: come divertirsi (soprattutto!) con i bambini

Cosa fare quando ci si annoia in spiaggia?

Hai in programma una vacanza all’aria aperta, magari sei in viaggio con i bambini, e vuoi trovare qualche spunto per trascorrere momenti spensierati e divertenti in spiaggia?
Le spiagge di mare, di fiume o di lago offrono tanti spunti per sbizzarrirsi con la fantasia.
Giocare con paletta e secchiello, risolvere un sudoku sotto l’ombrellone o nuotare in acque libere sono le attività tipiche di chi si concede un break in una località balneare o in cui sia presente un bel fiume o un fresco lago. Però, tolti i passatempi più classici, il rischio di annoiarsi in spiaggia è frequente, soprattutto per i bambini.
Allora, ti suggeriamo giochi da fare in spiaggia tutti insieme, dopo aver spalmato sulla pelle una bella dose di crema solare e aver fatto scorta di acqua, naturale o aromatizzata, e spuntini freschi come cubetti di anguria o melone accompagnati da una manciata di Frutta Secca Ventura.

4 giochi da fare in spiaggia (per adulti e bambini dai 5 anni in su)

In spiaggia, giocare a palla o con i racchettoni potrebbe disturbare i vicini di ombrellone e una banale discussione potrebbe rovinare la vacanza di tutti.
Su un litorale sassoso, poi, bisogna escludere anche la tradizionale pista di biglie, i classici birilli e le intramontabili bocce.
Allora, per contribuire a rendere serena, giocosa e divertente la tua pausa vacanziera, abbiamo pensato di proporti giochi da spiaggia che si possono fare in qualsiasi situazione, sia con la sabbia che con i sassi, al mare o sulle sponde di un bacino di acqua dolce.
Buon divertimento!

1. Giochi da fare su una spiaggia sabbiosa: indovinare le impronte

Ecco un gioco per piccoli e grandi investigatori, perfetto per le ore più calde, quelle da trascorrere volentieri sotto l’ombrellone. Scatenate il vostro spirito di osservazione!

1. Bagna una piccola area sabbiosa e tienila umida. Con una mano, rasa la rena, in modo da ottenere una superficie piana e abbastanza regolare: sarà la vostra lavagna.
2. Fai mettere di spalle il tuo sfidante e, senza che possa vederti, scegli 3 oggetti tra quelli che hai a portata di mano: una forchetta o un cucchiaio, una conchiglia, una scarpa, un libro, un paio di occhiali, una foglia, una borraccia, una collana, una spazzola, un frutto, un mazzo di carte, un cappello…
3. Sulla sabbia umida, imprimi il contorno di ciascun oggetto scelto.
4. Riponi gli oggetti che hai usato come stampini. Fai voltare il tuo compagno di gioco e chiedigli di indovinare a quali cose corrispondono i contorni sulla sabbia. Ne sentirai delle belle!

2. Giocare in spiaggia: la sfida del bicchiere

Ti suggeriamo un gioco dinamico da fare su qualsiasi tipo di litorale, non importa se sabbioso o sassoso. In questo caso, poi, più si è, più ci si diverte. Perciò, se la situazione lo consente, coinvolgi anche i vicini di spiaggia!

1. Per ogni giocatore, procura un cucchiaio e un bicchiere.
2. Disponi i bicchieri sulla spiaggia, a una distanza stabilita. Ogni giocatore si posiziona dietro il suo bicchiere.
3. Al segnale di un giudice imparziale, i giocatori devono dirigersi verso l’acqua il più velocemente possibile.
4. Altrettanto veloci, devono raccogliere acqua a sufficienza con il proprio cucchiaio e tornare verso il rispettivo bicchiere, cercando di versare meno liquido possibile lungo il percorso.
5. Vince il primo dei giocatori che riempie il suo bicchiere.

Si può giocare in squadre, a staffetta, alternando adulti e bambini. Inoltre, puoi rendere più arduo il percorso di ritorno, posizionando dei piccoli ostacoli da aggirare o obbligando i giocatori a fare un’azione specifica (es. camminare per 3 passi con gli occhi chiusi, fare una giravolta o un inchino, ecc.).

3. Giochi da spiaggia: catturare le ombre

Spiaggia = sole! E quello che ti proponiamo adesso è il gioco ideale da fare con la luce del sole e le ombre dei corpi, sulla spiaggia, a prescindere dal tipo di fondo che la caratterizza.

1. Per prima cosa, bisogna stabilire chi è il primo “cacciatore di ombre”. La classica conta è il metodo migliore!
2. Al segnale di un giudice imparziale, i giocatori fuggono, attenti a non cadere e farsi male, mentre il cacciatore li rincorre. Lo scopo del cacciatore è catturare le ombre, calpestandole.
3. Quando il cacciatore cattura un’ombra, diventa un giocatore. Contemporaneamente, senza che il gioco si interrompa, il giocatore la cui ombra è stata acchiappata diventa il cacciatore. E così via.
4. Se, a un certo punto, i giocatori sono stanchi, possono rifugiarsi nei luoghi in ombra, dove la loro sagoma si confonde e non può essere catturata, ma non più di 3 volte a partita!

4. Giocare sulla spiaggia con i sassi, come gli antichi Romani

Se tu e i tuoi compagni siete stufi di giocare a dama o tris con i ciottoli della spiaggia, cimentatevi in questo gioco di abilità con i sassi.
Questo passatempo ricorda un gioco di società praticato anche dagli antichi Romani (e, ben prima, da Egizi e Greci) con il nome di gioco delle cinque pietre o degli astragali. All’epoca, però, al posto dei sassi, venivano usati ossicini di animali. I bambini li conservavano gelosamente e li portavano sempre con sé, chiusi in un sacchetto stretto in vita.

1. In spiaggia, procurati 5 sassolini lisci e tondeggianti abbastanza uguali, comodi da tenere tutti in una mano, e lanciali per terra, in modo che si dispongano in modo casuale.
2. A turno, ogni giocatore prende in mano un ciottolo e lo lancia per aria 4 volte, riprendendo il sasso al volo, nel palmo della mano.
3. Mentre la pietra è in aria, con la stessa mano con cui riprenderà il ciottolo e lo rilancerà, il giocatore afferra da terra un altro sasso. Così, per ogni lancio, fino ad avere in mano tutti e 5 i sassolini. Ogni sasso raccolto vale un punto.
4. Se una delle pietre cade a terra, il giocatore passa la mano. Se, invece, supera questo turno, il giocatore prosegue, ma il gioco si complica un po’. Il giocatore prende in mano un sasso e lo tira in aria per due sole volte. Mentre il sasso è in volo, deve raccogliere 2 pietre da terra, a ciascun lancio.
5. Se riesce anche stavolta, il giocatore passa al turno successivo e dovrà lanciare un sasso una sola volta e raccogliere i restanti 4 ciottoli.

Dopo una bella lettura o un cruciverba, questo può essere il passatempo ideale per trascorrere un po’ di tempo anche da soli, mentre il resto della compagnia fa un pisolino all’ombra!

[Photo Credit: Vicko Mozara via Unsplash].

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